Pe riassumere i concetti espressi nel post precedente: Quando si preparano pacchi batteria, occorre fare attenzione a 2 cose:
1) Quando si raggruppano più celle in parallelo, bisogna usare quelle con la stessa capacità, o il più possibile simili, perché sarà impossibile distinguerle e il caricabatterie le tratterà come se fosse una sola
2) quando poi si collegano le celle (o gruppi di celle) in serie, per poter ricaricare correttamente il pacco così assemblato, occorre “bilanciarlo” e cioè caricare le celle come se venissero processate una ad una.
Questa funzione viene svolta egregiamente dal nostro Imax B6 che, senza doverle scollegare e caricare una per volta, provvederà ad ottenere il risultato voluto.
Per far ciò, non solo occorre collegare il polo positivo e negativo del nostro pacco, ma anche predisporre, sul polo positivo di ogni cella che lo compone, un cavetto elettrico, più uno collegato al polo negativo, Questi cavetti confluiranno in un connettore femmina (come in foto) per essere collegato al connettore maschio presente sull’Imax B6.
Questo schema propone un esempio con 3 celle. I cavi Rosso e Nero sono i terminali a 12,6 Volt e vanno collegati alle boccole dello strumento, mentre i 4 cavi (0 –1 – 2 – 3) vanno collegati, seguendo le indicazioni presenti sull’Imax B6 e stampigliate in bianco sul frontalino, alla presa di bilanciamento (il cavo contrassegnato con 0 è il negativo)
Una volta collegate in questo modo, si sceglierà il programma “LiPo BALANCE” e l’Imax B6 caricherà in modo corretto le tre celle. Durante la carica, se premiamo il tasto “Int”, sul display comparirà lo stato di ricarica di ogni cella.
N.B. Nel caso il processo di carica si interrompesse con un messaggio di errore, probabilmente avete collegato in modo non corretto i cavi di bilanciamento, oppure una (o più) celle hanno raggiunto il loro “fine vita”.
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