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Come aprire un pacco batterie di un notebook ed estrarre le celle al Litio

- Importante premessa -

Le operazioni descritte in questo post devono essere eseguite da persone che “sanno quello che fanno” e che dispongono di una certa “manualità” perché nella eventualità di un accidentale cortocircuito, se non rimosso istantaneamente, le batterie al Lito, possono arrivare al punto di espoldere, e causare danni a persone e/o cose. Perciò declino ogni responsabilità nei confronti di chi voglia cimentarsi in quanto di seguito descritto, e… occhio a quello che fate OK ?

2017-01-24 14.50.17In rare occasioni (Come in quelle della foto accanto) si riesce, sernza troppe difficoltà, a trovare un punto dove infilare qualcosa di abbastanza fino, per far leva ed aprire agevolmente il contenitore, ma, quasi sempre, essendo scatole di plastica che dopo essere state riempite con le batterie, vengono termosaldate da chi le produce, occorre solitamente passare alle “maniere forti”.

 

2017-01-24 15.40.09Dotandosi di uno scalpello appuntito, una buona morsa e un martello, prima si individua la linea di demarcazione dei due “gusci” che compongono la scatola (foto n.3)  e poi si comincia ad aprirsi un varco (1 cm. dovrebbe bastare) partendo da uno spigolo e stando bene attenti a battere con un angolazione tale da non finire sulle celle contenute all’interno (foto n.4).

 

2017-01-24 15.00.32Una volta che abbiamo la possibilità di infilare qualcosa per fare leva, distruggeremo con mezzi opportuni, e con più o meno difficoltà, a seconda dei casi, ciò che ci impedisce di tirar fuori il contenuto.

 

Ora che abbiamo, (più o meno come nell’ultima foto), estratto le celle dal proprio contenitore plastico, ma ancora collegate tra di loro, dobbiamo, onde evitare pericolosi cortocircuiti, e magari rovinare le batterie, scollegare il piccolo circuito stampato che funge da “controller” che non ci servirà più, e perciò taglieremo con delle tronchesine i cavi elettrici (rosso, nero ed altri eventuali). Fatto ciò, potremo dedicarci, sempre con un tronchesino e sempre stando attenti a non creare corto circuiti, a separare le singole celle e a preparale per essere controllate una ad una (argomento di un prossimo post)

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N.B. Le lamelle che uniscono tra loro le batterie, sono molto taglienti. Per evitare la possibilità di farsi del male durante l’operazione, usate dei guanti in pelle

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